Speranze subito infrante: un incidente ci tiene fermi mezz’ora, causando un piccolo ritardo sulla tabella di marcia.
Mai paura, comunque. Dopo l’arrivo dell’elicottero, il traffico si sblocca e ripartiamo.
“Sbarchiamo” a Philadelphia alle 13.30: eccitatissimi vediamo lo skyline della “sorella minore di New York” stagliarsi all’orizzonte. “Go Phillis” recitano i muri della periferia incitando la squadra di baseball locale.
Philadelphia è molto diversa da NY: la maggior parte delle case sono costruite in mattoni rossi, vecchio stile, e si alternano agli edifici nuovi sorti negli ultimi anni.
Onore al merito per il parcheggio a S di AleTun con Lady Picca. Poi ci dirigiamo verso l’Indipendence Hall: “luogo di nascita del primo governo americano, in cui i delegati delle 13 colonie si riunirono il 4 luglio del 1776 per ratificare ufficialmente la Dichiarazione d’indipendenza.
Attacchiamo l’adesivo dei 5 pazzi nell’Indipendence Square, dove la Dichiarazione venne letta al pubblico per la prima volta.
Pausa hotdog sulle panchine della Washington Square, e poi via verso il City Hall, municipio cittadino e più alto edificio del mondo costruito in muratura senza strutture in acciaio.
Capatina per Vale&Bea in Walnut street, 1414, per foto di rito davanti a Tiffany. “Mamma mia! Due Tiffany in due giorni!” (cit. Vale).
Mentre Ale e Dani recuperano Lady Picca, Tony, Vale e Bea visitano i dintorni: una piazzatta riproduce un tavolo da gioco gigantesco con le pedine della tombola, della dama, del domino e degli scacchi; più avanti in una piazzetta chiamata “Love” una fontana si è trasformata in una piscina per bambini.
Ultima meta a “Philly” il Philadelphia art museum, attraverso il Benjamin Franklin parkway, che è stato progettato sul modello degli Champs Elysées parigini. Nel 1976 la grandiosa scalinata dell’ingresso del museum fece da sfondo alla famosa scena del film Rocky, interpretato da Sylvester Stallone. E proprio lo “stallone” dei 5 pazzi on the road, Tony, dotato di felpa con cappuccio e grinta vincente, interpreta il famoso pugile salendo a tutto fiato fino alla cima della scalinata (che stesse per inciampare non è un dettaglio da trascurare! Copiose le risa degli altri quattro e dei turisti presenti).
Qualche foto da cartolina sullo sfondo di Philadelphia e poi di nuovo on the road. Direzione: Washington.
Bye bye Pennsylvania!
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